Il nostro viaggio tra le blogger e più precisamente book-blogger continua!
Chi sarà oggi la nostra ospite?
Oggi dedichiamo questa quarta puntata ad una book blogger che non ha un suo sito ma che ama recensire i libri attraverso un nuovo social network. Stiamo parlando di Instagram.
Sembrerà qualcosa di molto noioso e scontato ma non lo è proprio. Le immagine alle volte (suona strano detto da una casa editrice) valgono più di mille parole.
Quindi lasciamo la parola a Sara Ferri giovane book blogger di Instragram!
Cara Sara, grazie per averci dedicato il tuo tempo. Vuoi raccontarci un po’ di te e di come nasce la tua passione?
Sono una semplice ragazza di 27 anni che fa la consulente fragranze nelle profumerie e ho la passione per la lettura, fin da piccola, i miei genitori mi portavano ogni anno al Castello di Belgioioso in provincia di Pavia dove si teneva una Fiera del libro e da li è nata la mia grande passione. Ho iniziato a leggere le colorate serie dei Battello a vapore e i piccoli brividi, poi sono passata ai classici come Piccole donne e tanti altri. Non ho mai abbandonato la lettura, da adolescente leggevo Federico Moccia con le sue grandi storie d’amore e Fabio Volo, Sussana Tamaro e altri autori. La passione della lettura me l’ha tramandata mia mamma, anche lei grande lettrice di tutti i generi.
Sei molto attiva su Instagram. Come mai tra tutti i social preferisci proprio Instagram e non Facebook o Twitter?
Sono molto attiva su Ig perché mi piacciono molto le foto e le piccole descrizioni, seguo molti book blogger, e mi segno sempre qualche titolo, poi rispetto a facebook e twitter è più veloce e più scorrevole.
In un articolo pubblicato su un blog si è parlato del fatto che voi book blogger siete inondate da richieste di recensioni e alle volte non riuscite ad accontentare tutti. Tu su che base decidi se leggere e quindi recensire un libro?
Non ho generi preferiti e sono contenta quando le Case editrici mi inviano i loro romanzi o lavori, ci tengo. Credo che un vero lettore legge a 360° senza pregiudizi, poi è già raro che le case editrici ti mandino libri (parlo delle grandi case editrici che nemmeno rispondono ai messaggi di richiesta). Quindi quando mi arriva qualche libro, anche da un autore emergente sono super contenta di poterlo leggere in anteprima e dopo recensirlo sulla mia galleria di ig.
Quanto conta la “grandezza” e la “popolarità” della Casa Editrice che ti contatta?
La grandezza delle case editrici che ti contattano per me conta molto, anche se sono spesso io che contatto loro (visto che sono una ragazza normale, con pochi seguaci e senza popolarità su internet). Comunque per me è sempre una grande soddisfazione perché la lettura è la mia grande passione e sono lieta se posso leggere un libro in anteprima e poi recensirlo.
Una domanda che nelle nostre interviste è ricorrente. Tu rappresenti per noi il “lettore ideale”, quindi a tuo avviso cosa deve avere un libro per fare centro nel tuo cuore di lettrice?
Un libro per far centro nel mio cuore deve avere una storia continua, non mi piacciono i seguiti, quindi non leggo mai saghe o romanzi che hanno un seguito, perché mi piace cambiare e penso che il primo libro non sarà mai bello come i successivi. Ritornando alla domanda, il libro deve avere una bella struttura, un filo che continua a tenere il lettore attaccato alle pagine e un finale che non ti aspetti e che ti lasci sempre senza parole. E molto importante per me sono le descrizioni dei protagonisti, delle cose, dei paesaggi.
Qual è in assoluto il tuo scrittore/scrittrice preferito? (Insomma ognuno ne ha uno!)
Le mie scrittrici preferite sono due una è la giapponese Banana Yoshimoto, ho letto molti suoi libri e non mi stanca mai, anzi, ha un modo così delicato e malinconico di scrivere che è sempre un piacere ritagliare del tempo per leggere i suoi libri. Poi ha scritto un sacco di libri, è veramente una brava scrittrice. Poi la mia seconda scrittrice preferita è italiana Chiara Gamberale ho adorato tutti i suoi romanzi, tutti particolari, ecco lei rappresenta bene le descrizioni che mi colpiscono al cuore ogni volta che finisco un suo libro.
Libro di carta vs e-book. Che cosa preferisci? E Perché?
Ovviamente preferisco il libro cartaceo, sono una ragazza semplice e antica, non mi piace leggere in digitale perché come tutti i lettori amo l’odore della carta, andare a curiosare in libreria, prendere in mano il libro, sfogliarlo e poi a volte acquisto anche grazie alle meravigliose copertine. Non potrei mai leggere un e-book perché non mi trasmetterebbe nessuna emozione (l’unica cosa positiva è che i libri costano molto meno). Quindi da antica e tradizionale come sono rimango sempre fedele al libro cartaceo.
Tornando alla tua attività di book blogger, quale è stata la tua soddisfazione più grande?
La mia soddisfazione più grande è stata ricevere libri in anteprima e che varie case editrici (come voi) hanno creduto in me e soprattutto che autori emergenti si sono fidati del mio giudizio.
Hai mai acquistato un libro attraverso il passa parola? Perché ti era stato consigliato o perché avevi letto una recensione positiva di una tua collega?
Molte volte ho acquistato o letto in prestito in biblioteca libri consigliati o recensiti da altri lettori, perché credo che non bisogna mai fermarsi ai propri gusti ma sentire pareri diversi. Poi a volte mi faccio delle liste di libri da acquistare durante il mese, poi molte volte cambio durante le mie emozioni o giornate in cui mi trovo in libreria.
Per concludere. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Non ho progetti futuri, perché vivo alla giornata, l’unica cosa che posso dirvi è che non abbandonerò mai la lettura perché quando hai bisogno un libro è sempre li che ti aspetta, ti aiuta ti fa crescere, ti fa imparare, ti rende libero e migliore e ti fa conoscere un sacco di persone che hanno la tua stessa passione.
Insomma la nostra Sara vi ha incuriositi? Volete cercarla su Instagram?
Eccovi accontentati!
INSTAGRAM —> Sara Ferri: sorymoon