di Serena Marcolin
Il progetto per questo libro nasce circa 5 anni fa durante una semplice passeggiata con un’amica nel “boschetto” dietro casa. Non è un bosco molto grande, si tratta di un terreno di circa 4000mq che i miei genitori crearono quand’ero molto piccola. Per la precisione è un’abetaia piantata per essere venduta poi a Natale. Il maltempo dell’Estate però compromise alcuni alberi e fu così che la maggior parte restò invenduta e quel piccolo bosco fu comunque tenuto lì e cominciò ad infittirsi e a crescere.
Per me, quand’ero bimba, appariva come una selva immensa ed ogni volta accedervi accendeva la mia fantasia che da allora non ho mai spento.
Ricordo quel giorno non distante, era una giornata soleggiata e abbastanza calda di fine primavera, poco dopo il tramonto. Camminavo con la mia vicina di casa quando dai ciuffi d’erba, dalle siepi e dagli alberi spuntarono le prime lucciole e incantate ci addentrammo nella piccola pineta.
Così in quel lento camminare, circondate da queste bestioline luminescenti sempre più numerose, mi sono rivolta a lei con: “ti immagini se ora ci accompagnassero in un passaggio per un altro mondo?”. Un’intuizione banale su cui costruii un piccolo sogno.
Ho sempre avuto una fantasia molto accesa e da quando ho memoria ho spesso avuto l’impressione di sognare ad occhi aperti. Mi hanno influenzato molto inoltre molti fumetti, manga orientali e film d’animazione che hanno accompagnato la mia infanzia e parte della mia adolescenza, sommati ai miei viaggi per il mondo.
Da quel giorno di 5 anni fa con la mia vicina, con la quale ho da sempre avuto un ottimo rapporto ed una grande confidenza è partito l’input di appuntare e annotare dialoghi di possibili conversazioni tra i vari caratteri ispirati dal mio vissuto, fino ad ideare un personaggio, poi un secondo, un terzo e così via.
Il titolo è arrivato dopo aver terminato il primo capitolo e la struttura in sé l’ho scritta e pensata man mano, durante notti molte lunghe fino e non prima delle 4:00 del mattino. Non per scelta ovviamente ma perché durante il giorno ero presa da lavori saltuari.
La quotidianità mi ha poi aiutato ad arricchirlo: mi ispiravo anche dai luoghi, dagli amici, da ciò che sentivo ed incontravo giorno per giorno. Così facendo ho terminato la prima e la seconda parte entro la fine del 31 Dicembre 2013, per l’esattezza alle 5:13 del mattino.
Ho scelto un personaggio femminile come protagonista proprio perché nella maggior parte delle storie che conosco invece è secondario e anche perché mi sembrava più semplice trasferire molte delle mie emozioni in esso, come fosse quasi un alter ego.
Serena, la protagonista della storia, oltre a portare il mio stesso nome, è descritta con molti dei miei stessi tratti, anche se con delle caratteristiche che a me mancano. Un motivo questo che mi ha spinto ad inserire alcuni aspetti in modo progressivo stimolando anche il mio stesso coraggio per migliorare il suo ma anche il mio carattere: un “esempio” davvero come si diceva prima.
Nel racconto questa normalissima ragazza che, insieme alla sua amica e sorella adottiva Valeri, farà una sorprendente scoperta che le cambierà la vita, sarà catapultata in un altro mondo oltre i confini del reale in cui la sua vita stessa si è sempre svolta. Si imbatteranno sin da subito in un oggetto particolare, un libro che le due troveranno in un vecchio rudere abbandonato in un bosco antistante casa. Il suo contenuto descrive luoghi misteriosi e sconosciuti. Da qui, Serena, alias Reileigh, si immergerà nei propri sogni negli stessi posti citati dal libro che, in un qualche modo, sarà collegato con la sua vita reale…o viceversa…
Il legame dei sogni è adatto ai più giovani ma anche ai meno giovani, a chiunque voglia staccarsi dalla monotona realtà e pensare di vivere in un mondo fantastico, non solo per i luoghi, ma anche per gustare il profumo dell’avventura.
Detto ciò, spero vi possiate godere la lettura e come dice anche E.A.Poe:
“i veri sognatori non dormono mai”.
Il legame dei sogni
Serena nasce in un originale quanto stravagante famiglia insieme all’amica e sorella adottiva Valerì. Un giorno come tanti una strana sensazione attira le amiche fuori casa, verso il bosco antistante, luogo proibito e vietato da sempre. Approfittando dell’assenza dei genitori le due amiche si addentreranno nella foresta e si imbatteranno in un vecchio rudere. Lì troveranno uno strano libro che racchiude descrizioni di un mondo sconosciuto. Dal momento della sua lettura Serena, alias Reileigh, inizierà ad intrecciare strani sogni alla vita reale dove si troverà catapultata nei luoghi descritti dal manoscritto; le vicende e le relazioni che stringerà si mescoleranno alla vita reale in un connubio intricato e rischioso. Amicizia, gelosia, guerra e amore si legheranno in una storia tanto affascinante quanto complicata. È la realtà a definire il sogno o il sogno a costruire la realtà?
Pagine: 112
Prezzo: 12,00 €